Un circuito digitale la cui uscita è costituita da due o più transistor. Può funzionare ad alta velocità e pilotare altri dispositivi che assorbono correnti relativamente robuste (in rapporto al tipo di corrente che può fluire all'interno della parte logica di un calcolatore). Viene anche identificato come sinonimo di digitale e contrapposto ad analogico: i vecchi monitor con ingresso TTL erano digitali. Costituisce il tipo di circuito più diffuso nella maggior parte dei personal computer realizzati dall'inizio degli anni Ottanta alla metà degli anni Novanta. I circuiti logici TTL riconoscono due stati (logica binaria). Lo stato alto corrisponde a una tensione superiore ai 3,2 volt e lo stato basso corrisponde a una tensione inferiore a 1,8 volt. La zona compresa tra questi due valori viene definita zona neutra e serve per garantire un'efficace distinzione tra 0 e 1. L'alimentazione nominale di questo genere di componenti è di 5 volt e deve essere il più possibile costante.
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